domenica 27 aprile 2008

il mio Credo

Nei tempi moderni, la società è sempre più scossa da nuove correnti di idee, che destabilizzano e scuotono l'animo umano, tanti modi di pensare, nuove icone e idoli....non c'è più religione.. le mezze stagioni.. e i giovani d'oggi non sono quelli di una volta.....
Bene. Io ho deciso di scrivere il MIO credo, e dico NO al colesterolo.

Credo nella forza del sorriso
Anche quando i denti sono gialli ( o finti )
Credo che per risolvere i problemi dell’esistenza
Basti solo una nuova magliettina
Credo però che tutte le scarpe del mondo
Non possano colmare un vuoto dentro
( ciò non vuol dire che non debba comprare scarpe )
Credo nell’aspirina
Perché per il mal di encefalo è un’ottima soluzione
Per chi non ce l’ha proprio
Be’, fa sempre scena
Credo che ad ogni cosa ciascuno da una diversa importanza
Ma che la verità sia irrilevante
Credo nel dinamismo della mia frangetta
Perché ognuno ha il diritto di esprimersi
Credo nella bellezza del creato
Specie se il creato ha i polpacci da calciatore
Credo nel Sacrosanto Fattore C
Anche se il mio è solo anatomico
Credo che c’è sempre qualcosa dietro:
“Marco, vuoi continuare la nostra storia?”
Credo nel kebab
Anche se potrebbe essere carne di gatto
( il tuo gatto )
Credo in Luciana Littizzetto, Bridget Jones
E nelle femmine tutte
Credo in chi è contro la guerra nucleare
Perché l’elettromagnetismo prodotto dalle bombe termonucleari potrebbe rovinare le mie videocassette
Credo nell’intelligenza e astuzia di superman
Ma non capisco perché si mette gli slip sui pantaloni
Credo nella cioccolata
In tutti i suoi stati di aggregazione
Credo nella cerchia degli amici
Almeno finché c’è il sole
Credo nei pattini e nella bici
Ma resto comunque troppo pigra
Credo nella fratellanza dei popoli
Ai discepoli di tangentopoli
Ai grappoli di propoli
E credo che andrò a fare qualcosa di più costruttivo.

Sì.

domenica 20 aprile 2008

preghiera al Dio Dei Polli

Qui mi rivolgo a te, Dio Dei Polli, con questa preghiera per invocare la tua misericordia.
Fa', oh onnipotente divinità dei pennuti, che domani all'esonero di embriologia non capiti lo sviluppo embrionale del Gallus Domesticus.
Te lo chiedo, oh Grandissimo, perchè è un argomento molto lungo e insidioso.. essendo, naturalmente, il pollo una creatura di divina complessità, che noi poveri mammiferi bipedi non possiamo mirare a comprendere.
Per questo ti supplico di ascoltare la mia preghiera, e di lasciare che lo sviluppo della tua perfetta creatura rimanga un mistero a noi stolti, e che domani ci vengano poste domande più terrene.
Prometto di farti voto, e nei prossimi giorni di impegnarmi a non umiliare le tue splendide pennute creature con le patate.
Userò solo il rosmarino.

giovedì 17 aprile 2008

pubblicità

c'è da dire che negli ultimi anni la qualità della televisione stia subendo una inesorabile e inarrestabile decrescita.
Specialmente per ciò che riguarda le pubblicità: ci sono quelle che ti invitano a fare l'amore con il sapore trasformandolo in piacere e pace dell'anima, enfatizzando uno stupido yogurt come se fosse una religione; c'è quella in cui tre idioti travestiti da condor pubblicizzano una compagnia telefonica ( e devo ancora capire il nesso fra un avvoltoio e la convenienza della promozione ) ; e ancora la pubblicità sugli assorbenti super iper alati dove gli autori dimostrano di credere che una donna in quei giorni lì non desideri altro che fare bungee jumping piuttosto che starsene rintanata in casa sul divano tutto il giorno a far finta di non esistere; o quella in cui uno scoiattolo masticando un chewing gum ( non c'è niente di più facile da trovare in natura ) crea e libera notevoli e gelidi ( ?? ) gas intestinali tanto da salvare la sua foresta dalle fiamme.
Quindi di idiozie ce ne ritroviamo propinate parecchie al giorno. Ma stavolta si è toccato il fondo.
Ce n'è una che mi fa uscire dai gangheri: mentre ceno ( e quindi mentre mi ricongiungo col senso della vita: il cibo ) e mi vedo tranquillamente il mio Gerry Scotti al Milionario ad un certo punto, sistematicamente ogni sera alla stessa ora, rischio che mi vada il pezzo di filetto di traverso. Perchè inizia la pubblicità per il Cambia Pelle. E' l'apoteosi della stupidità umana. Ma andiamo con ordine: come prima cosa si vede una ragazza ( con un fisico pressochè perfetto ) che si specchia e dice "aahh con queste cosce farò impazzire tutti stasera, la mia assenza di cellulite mi farà diventare la reginetta della festa! " ( grazie al cielo non posso descrivere il tono di voce con cui lo dice, perchè non esistono parole per esprimerlo tanto è da celebrolesa ) . Ora, inanzitutto, che senso ha mettere una modella a pubblicizzare un prodotto contro la cellulite? e poi, soprattutto, il messaggio che lei da è che il successo ad una festa ( tocca anche vedere che tipo di successo ) dipenda esclusivamente dalla cellulite ! come se in un locale la sera la gente prima di salutarti dia un occhiata alle tue cosce, il che per carità tante volte accade pure eh, che devono naturalmente essere completamente in vista, visto che non è che la cellulite colpisca le ginocchia.
Vogliamo anche parlare dell'espressione "reginetta della festa"? No, meglio sorvolare. Per continuare la carrellata sulle stupidaggini che vengono mostrate ecco che Gerry Scotti prende la parola: " eeh sì, il vero problema della bellezza è la cellulite" . COSA? secondo questo postulato, allora, una con una faccia dolce come un incidente stradale e di 190 kg ma con 10 cm quadrati di cosce sode si puo' ritenere una bella donna? oltretutto, me lo vieni a dire tu, caro Gerry, che sei completamente composto di lipidi?
( in tema di pubblicità, la mia vendetta: http://www.youtube.com/watch?v=AqSTCoFKXAI )

domenica 13 aprile 2008

la perla di saggezza di oggi

" Ma quali fasci di rose rosse, ma quali bouquet di mammole!?
Date retta a me: mazzi di scarpe.
Questo e’ il desiderio inconfessabile di ogni femmina! "

Luciana Littizzetto

per gustarne di più: http://it.wikiquote.org/wiki/Luciana_Littizzetto

martedì 8 aprile 2008

penso

penso che adesso la smetterò di cercare roba semi-utile su internet
penso che mi metterò a studiare biologia dello sviluppo
penso di essere costretta a farlo
penso che sennò mi boccia
penso che devo cambiare libro
penso che mi sta finendo la penna
penso che effettivamente oggi il tempo è orrendo
penso che dovrò copiarmi gli appunti di ieri e oggi
penso che mi concederò prima uno spuntino

ecco qual'è il problema: penso troppo.


[ e penso che non mi funzionano i commenti qui sul blog. penso di non sapere perchè. mmhh. ]

confusamente

"Mi sento come uno scalatore appeso alla parete rocciosa che vede solo ciò che ha davanti appiccicato al naso, e non riesce più a vedere la cima, la vetta, il motivo per cui sta scalando, e nemmeno cosa sta scalando. Forse ho bisogno di scendere un attimo e chiarirmi bene le idee."
Fabio Volo
confusamente, e in apnea, giulia.

giovedì 3 aprile 2008

Sposini

La sposina cerca il maritino per tutta la casa, quando si accorge che e' in bagno.
Allora lo chiama dalla porta: "Stai cagando amore?".
E lui, seccato: "No, sto cagando cacca".