lunedì 19 novembre 2012

Le Leggi della Signora Murphy

Visto e considerato che noi amabili e docili portatrici di unghie colorate e tacchi rappresentiamo il pezzo forte e utile della società (e prima che iniziate a contraddirmi ricordatevi che noi generiamo altri esseri umani. Oh. Shhhh.) penso che sia opportuno dire che ahimè, siamo il pezzo forte pure nelle sfighe che la vita ci riserva. Come una specie di vendetta per il nostro essere troppo splendide da parte di un diabolico Karma che esiste dalla Notte dei Tempi. (notare: IL Karma, maschile.)

Ho dunque per tale sentimento di responsabilità verso la diffusione della verità nel Mondo, e non perchè ho la pancia e credo anche il cervello saturi di sushi che ormai interferisce anche con la propagazione degli impulsi nel mio evolutissimo e femminilissimo sistema nervoso, stilato un elenco di leggi che sicuramente saranno state pensate ma non scritte dalla Signora Murphy. 

I) nell'eventualità in cui si debba passare una giornata in casa senza uscire, la piega dei capelli sarà casualmente e senza sforzo a dir poco perfetta

II) se per un favorevole incrocio degli astri si è già deciso cosa indossare, un pezzo fondamentale sarà sicuramente a lavare, e se -per femminil genialità- si pensasse di camuffare la questione spruzzandoci un po' di profumo, nel cesto sarà stato insieme sicuramente ai pantaloni e maglioni che sono stati indossati per pulire la stalla

III) seppure l'ambiente circostante appaia calmo e privo di pericoli, non appena si è steso uno strato di smalto sulle unghie ci si ritrova in una specie di avventura domestica piena di cose difficili da fare come 
a) fare la pipì: chiaramente la stesura dello smalto fresco è direttamente proporzionale con la necessità della vescica di essere svuotata e la cerniera dei jeans è un pessimo e sleale avversario
b) prendere cose e aprire cassetti: non ci si immagina neanche quanto le unghie siano coinvolte nelle normali azioni quotidiane, sono cose che si fanno da sempre ma il "timbro" che rimane sull'unghia fresca ci ricorda ogni volta quando fallace sia la nostra memoria a lungo termine

IV) perserverare non serve: si può cercare un capo di abbigliamento che fino a quel momento era stato solo nella nostra mente per anni, per poi trovarlo e scoprire che è finita la nostra taglia

V) l'entità della fattura del parrucchiere è direttamente proporzionale ai mm di pioggia che cadranno appena uscite dal locale

VI) lo sporco costituisce il 90% di tutto

VII) per quanto una cerchi e si informi prima di comprare un qualsiasi articolo lo troverà a minor prezzo da un'altra parte non appena l'avrà acquistato

VIII) se si perde un numero di una qualsiasi rivista, sarà il numero che conteneva l'articolo che si era tanto ansiose di leggere. E tutte le amiche l'avranno persa, smarrita o gettata

IX) le probabilità che una giovane femmina incontri un giovane maschio attraente, disponibile e non omosessuale aumentano in proporzione geometrica quando è: 
a) con il fidanzato
b) con il marito
c) con un'amica più bella e più magra
d) struccata

X) non è vero che le calorie ingerite di nascosto non contano. 


Ce ne saranno mille altre ed invito le mie colleghe del gentil sesso a contribuire, chiaramente, io ora mi arrendo al sushi e vado a dormire. Burp.

0 commenti: